Rilevamento del fluoruro di idrogeno in una raffineria di Singapore

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18 ottobre 2024

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Studio di caso

La raffineria di Singapore opera da oltre 50 anni ed è orgogliosa di essere la più grande raffineria del
sud-est asiatico. Con due impianti di produzione di livello mondiale nell'area offshore di Singapore, questa raffineria è uno dei principali attori dei settori energetico e petrolchimico. L'impianto di Singapore produce carburante per la vendita al dettaglio, lubrificanti, aviazione, marina e bitume.

Questa raffineria di grandi dimensioni utilizza le soluzioni di rilevamento dei gas Crowcon da oltre 10 anni. Dai monitor personali ai rilevatori a punto fisso, Crowcon fornisce un servizio completo di manutenzione e calibrazione, garantendo che tutte le apparecchiature utilizzate sul sito siano conformi alle procedure di salute, sicurezza e ambiente.

La raffineria presenta molti rischi, tra cui gas infiammabili, idrogeno solforato (H2S) e fluoruro di idrogeno (HF). Nel processo di raffinazione, il fluoruro di idrogeno (HF) viene utilizzato come catalizzatore di alchilazione per produrre benzina ad alto numero di ottani.

Il fluoruro di idrogeno e l'acido fluoridrico sono molto corrosivi e devono essere maneggiati in conformità alle pratiche di gestione del rischio appropriate. Il Workplace Safety and Health (General Provisions) Regulations ha stabilito le linee guida e i limiti di esposizione consentiti per i lavoratori delle industrie e degli impianti in cui vengono utilizzate sostanze a base di fluoruro di idrogeno.

Il PEL (limite di esposizione consentito) di WSH è di 3 parti per milione (ppm), in media su un turno di lavoro di otto ore. Inoltre, il personale che lavora in un impianto HF deve indossare una tuta resistente alle sostanze chimiche con protezione completa del viso. Anche i guanti in neoprene devono essere testati per verificare la presenza di perdite prima dell'uso. All'uscita dall'impianto HF, tutti i dispositivi di protezione personale devono essere decontaminati in un bagno alcalino. Pertanto, qualsiasi lavoro svolto all'interno di un impianto HF comporta un grande impegno e importanti misure di protezione.

Il requisito

L'impianto HF della raffineria tratta acido HF concentrato (98%) e qualsiasi perdita superiore a 3 ppm fa scattare l'allarme dell'impianto con conseguente evacuazione di tutti i lavoratori. Per un impianto con centinaia di persone in loco e una produzione di distillazione del greggio di 500 barili al giorno, qualsiasi ordine di "stop al lavoro" o di evacuazione potrebbe comportare perdite per milioni di sterline.

Qualsiasi incidente in cui un rilevatore di HF entra in modalità di allarme deve essere indagato e deve essere presentato un rapporto completo per la revisione da parte della direzione. È quindi fondamentale che i rivelatori di gas per HF siano in grado di rilevare HF a basse ppm con un minimo di falsi allarmi.

Data la natura critica del rilevamento HF, gli utenti richiedono anche un bump test mensile e una calibrazione trimestrale dei rilevatori di gas. Non si tratta di un'impresa da poco, dato che nell'impianto HF sono installati oltre 40 rilevatori HF, alcuni dei quali con l'elemento sensibile situato su quattro piani.

L'approccio

Il rilevamento di gas HF utilizza un sensore elettrochimico che è suscettibile di interferenze incrociate da parte di altri gas (ad esempio SO2 e NO2, comunemente presenti negli scarichi dei motori). In qualità di esperti di rilevamento di gas, il personale Crowcon ha collaborato con l'utente durante le fasi di progettazione e pianificazione per garantire che i rilevatori fossero collocati in posizioni adatte a ridurre al minimo le potenziali interferenze di altri gas, assicurando al contempo una copertura adeguata dei potenziali punti di perdita. L'aspetto della manutenzione dei rilevatori di gas è fondamentale, in quanto è richiesto un bump test mensile. Il modo unico in cui XgardIQ semplifica e registra i bump test ha fornito ulteriore efficienza e tracciabilità dell'attività. Con oltre 40 unità in loco, la facilità di manutenzione è fondamentale per ridurre al minimo i tempi di inattività dei rilevatori e la quantità di tempo che gli operatori trascorrono in aree potenzialmente pericolose.

Il team di assistenza Crowcon è stato incaricato di supportare la raffineria, in quanto in grado di operare efficacemente in questi ambienti difficili.

Il risultato di successo

La raffineria ha implementato con successo i rilevatori intelligenti Crowcon XgardIQ con sensori sostituibili a caldo per questa applicazione cruciale. Il XgardIQ rivelatore si è dimostrato robusto e affidabile. Soprattutto, l'opzione del sensore sostituibile a caldo ha permesso all'ingegnere Crowcon di calibrare il sensore lontano da ambienti pericolosi.

Sono passati più di tre anni dalla messa in funzione e, ad oggi, non è stato segnalato alcun caso di deriva del sensore o di guasto del rilevatore. Inoltre, grazie all'assistenza di Crowcon in loco, il cliente ha la tranquillità e la certezza che questo importante requisito di rilevamento del gas è stato soddisfatto.

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